QUADERNO DI BRANCO

11-17 agosto 2013

Vacanze di Branco 2013

Castel del Rio (Bologna)

UNA SETTIMANA “MAGICA”

Ovvero

LE VACANZE DI BRANCO NEL MAGICO MONDO DI HARRY POTTER

 

La scuola è finita da qualche settimana, le sospirate vacanze sono finalmente arrivate e, compiti a parte, c’è un estate intera per divertirsi e pensare ad altro…

Una mattina la mamma, appena rientrata a casa, annuncia sorridente di aver trovato nella cassetta della posta una lettera, una busta sul cui dorso sta scritto con curiosa calligrafia verde pisello il mio nome; la apro con mani tremanti… ma chi sarà?

Dice la lettera che sono iscritto alla scuola… ma come, ancora la scuola, ma cosa vorranno, non vogliono proprio farmi godere le mie vacanze!?! Ehi, ma questa è una scuola diversa, una scuola di magia?… No, non può essere, è quella scuola di Magia!

Ebbene si, ventisette lupetti, nel bel mezzo dell’estate, si sono visti recapitare una lettera nientepopodimeno che dalla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts!

Dopo il primo momento di sconcerto l’entusiasmo ha preso il sopravvento; i fratellini e le sorelline del branco “Popolo Libero” del gruppo scout Verona 27, come veri maghi e streghe, si sono preparati a quest’imprevista fatica scolastica…  

La partenza, fissata per la mattina di domenica 11 agosto, ha visto la nostra allegra combriccola partecipare alla S. Messa per poi raggiungere il binario 9 e ¾ della stazione ferroviaria di Verona. Scesi alla stazione di Imola, siamo infine giunti al “castello” di Osta presso la ridente località di Castel del Rio.

Tra “lezioni” di magia, banchetti (e scorpacciate varie), tanti giochi ed entusiasmanti avventure è così trascorsa “la settimana più bella dell’anno”; durante questi giorni ci siamo riscoperti fratellini e sorelline gli uni degli altri ed abbiamo imparato (non senza fatica) a stare insieme, rispettarci, aiutarci nelle difficoltà.

Grande successo hanno riscosso il torneo di Quidditch (il gioco più popolare tra maghi e streghe) tra le quattro famose case di Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde, nelle quali erano divisi i lupetti; così come l’arrampicata della torre (una quercia nei pressi della casa) con corde ed imbrago per liberare l’ippogrifo Fierobecco e con lui l’amato padrino di Harry, Sirius Black.

Hanno trovato il favore degli apprendisti maghi e streghe (leggi, ci siamo divertiti un mondo) anche i giochi d’acqua, il bagno al torrente e la caccia di branco sul vicino monte Corno. Meno piacevole, a detta di tutti, il “bacio del dissennatore” (un intruglio disgustoso che i lupetti, tenendolo in bocca, hanno dovuto trasportare da un recipiente ad un altro) e le numerose battaglie sostenute contro il malvagio Lord Voldemort ed i suoi scagnozzi Mangiamorte che ci hanno visto infine vincitori.

Grazie a tutti, professori e apprendisti (capi e lupetti), elfi domestici (cambusieri e cambusiere) e chi più ne ha più ne metta, le Vacanze di Branco sono trascorse piacevolmente e ci hanno senz’altro insegnato che la vera magia è quella che ognuno possiede nel profondo di se stesso, essere unico ed inimitabile, e che si manifesta soltanto quando cerchiamo di volerci bene e perdonarci; quando lottiamo contro le piccole, grandi ingiustizie e prepotenze di ogni giorno.

Ciao a tutti e alla prossima!

Akela

Sabato 20 e domenica 21 aprile 2013

Uscita di Branco a Peri

Abbiamo scelto il nome del nostro "nuovo" Branco!!!

[...]

Sabato 6 aprile 2013

Consegna dei nuovi fazzolettoni

“Viene quindi il Fazzoletto, che è piegato a triangolo, e portato con la punta dietro il collo.

Ogni Reparto ha il proprio colore di fazzoletto, e poiché l’onore del Reparto è legato al Fazzoletto, fate molta attenzione a tenerlo pulito e ordinato. È fissato alla gola da un nodo, o woggle, che è uno speciale anello fatto di corda, metallo, osso o di qualsiasi altro materiale vi piaccia. Il Fazzoletto protegge il collo dalle scottature del sole, e serve a molti usi, come per bendaggi o per improvvisare una corda”.

Scautismo per ragazzi

Robert Baden Powell

 

Un blu profondo, intenso,

percorso da una riga verde e da una rossa!

Il blu profondo degli abissi del mare,

il blu intenso del cielo notturno:

il blu profondo dell’animo umano,

delle sue speranze, delle angosce e dei sogni;

il blu intenso delle altezze dei cieli

di un Dio presente ma teneramente misterioso.

Il blu di un immenso spazio di gioco,

di amicizia, di amore, di ricerca, di avventura, di dialogo;

immenso spazio dall’alto dei cieli di Dio

al profondo e altrettanto immenso cuore dell’uomo.

 

E due tracce:

una verde, speranza, vita, natura;

una rossa, amore, fuoco, intensa relazione.

Per un verso delimitano l’immenso blu

per l’altro indicano una strada per percorrerlo.

Il blu è l’incontenibile creatura umana: donna e uomo

immagine dell’incontenibile suo creatore: Dio.

Il verde è lo Spirito, datore di Vita, di pienezza di Vita.

Il rosso è Cristo, Amore fattosi Uomo,

sentiero e strada per chi vuole Amare.

 

Benedici, Signore, questi fazzolettini,

segni di appartenenza che non esclude ma indica comunione,

non ornamento per un privilegio

ma richiamo ad uno stile che è ascolto, intelligenza e cuore.

Chi lo sente attorno al proprio collo,

talvolta rassicurante, altre volte fastidioso,

avverta un legame, una protezione,

l’impegno di una Promessa da onorare,

e la forza di una Benedizione

che scende dal Padre

arriva nel profondo del cuore

della donna e dell’uomo

attraverso l’amore del Figlio nella grazia dello Spirito Santo

per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Sabato 23 e domenica 24 marzo 2013

Uscita del Cda a San Rocchetto

[...]